Impianto d’allarme: 5 consigli per non sbagliare
Se anche tu hai deciso di installare un impianto d’allarme in casa tua ma non sai quale scegliere e come fare, leggi i nostri consigli: ti aiuteranno a evitare gli errori più comuni e a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze. Ricorda che la sola presenza di un impianto di allarme è un ottimo deterrente per i ladri! Puoi richiedere subito un preventivo gratuito per il tuo impianto d’allarme.
Cominciamo subito: la tua sicurezza non può aspettare!
1. Considera le tue esigenze
Non tutti i sistemi di allarme possono fare al caso tuo. Alcune considerazioni preliminari possono aiutarti a capire quale antifurto ti serve. Ecco alcune domande che devi porti:
- Quanto è grande la casa? Quante stanza ha?
- Quali sono e quanti sono i punti di criticità? Se hai un appartamento a un piano alto è un conto, se hai una villetta in campagna è un altro
- Per quante ore durante il giorno la casa non è abitata? Per quali fasce orarie ti serve un allarme?
- Vuoi proteggere solo l’interno o anche l’esterno?
- Hai animali domestici?
Troppi dubbi? C’è una sola cosa da fare: contatta un professionista e richiedi un sopralluogo e uno studio di sicurezza. Con webcasa24 puoi richiedere immediatamente un preventivo per il tuo allarme.
2. Attenzione al prezzo
Come saprai, su internet puoi trovare di tutto. La prima regola è di non fidarsi di impianti troppo economici: la qualità costa sempre, e quando si tratta di sicurezza risparmiare non è una buona idea. Affideresti i tuoi beni o la sicurezza dei tuoi cari a una serratura scadente? Perché con l’allarme dovrebbe essere diverso? Ricorda sempre: il prezzo non deve essere la variabile che ti fa protendere per un antifurto piuttosto che per un altro.
3. Studia la tipologia che fa per te
Molto importante è ponderare la scelta in relazione alla tipologia dell’impianto di allarme. Quali sono le componenti base di ogni sistema d’allarme?
I primi a mettersi in moto sono i sensori e i rilevatori. Ce ne sono di vari tipi:
- Sensori perimetrali esterni, protetti da agenti atmosferici e da possibili manomissioni
- Rivelatori interni a infrarossi che rilevano se il raggio PIR viene oltrepassato da esseri umani
- Contatti magnetici da applicare a porte e finestre
- Sensori a doppia tecnologia (microonde e infrarosso) o a doppia frequenza di comunicazione
Ecco le altre componenti:
- La centralina, che è il cervello del sistema: lo coordina e lo gestisce, rilevandone eventuali malfunzionamenti
- Le telecamere di sorveglianza IP (collegate a internet) o GSM (in 3G)
- Gli attuatori: sirene e combinatori telefonici che azionano effettivamente l’allarme in seguito a un’effrazione
- I controlli di attivazione/disattivazione: tastiere, telecomandi, chiavette
Il consiglio in più: puoi anche decidere di installare delle cloud cam, che registrano 24 ore su 24 la zona sorvegliata, conservando online le registrazioni. In commercio ci sono tantissime combinazioni e soluzioni diverse: vediamo insieme i pro e i contro di ogni tipo di antifurto.
Antifurto fai-da-te
Un antifurto fai da te è dotato di tutte le componenti di un sistema d’allarme installato da un professionista, ma è senza spese di installazione. Ti consigliamo di scegliere bene la centrale, i sensori di movimento esterno ed interni. Attenzione però: per montare un antifurto devi sapere perfettamente ciò che fai, devi prevedere come agiranno i possibili ladri e decidere quali specifiche ti serviranno. La lista di errori che potresti commettere è infinita. Quindi, a ognuno il suo mestiere: lascia fare a un professionista di sistemi di sicurezza che sa dove mettere le mani, e che è continuamente aggiornato anche sulle ultime tecniche dei “topi d’appartamento”.
Antifurto wireless
Un sistema wireless può essere un’ottima scelta: ha un’elevata duttilità e si adatta ad abitazioni anche molto diverse tra loro, a prezzi comunque contenuti. Gli antifurti senza fili professionali sono facilmente installabili perché non necessitano di interventi sui muri; inoltre sono privi di antiestetiche canaline e possono anche fare a meno dell’allaccio alla rete elettrica.
Ricorda di scegliere modelli con:
- sistemi anti-jamming, che assicurano che il segnale non venga sopraffatto o disperso
- doppia frequenza, che ne garantisce il funzionamento anche in caso di black-out
Antifurto filare
Il vantaggio dei sistemi a filo è che garantiscono una resa costante nel tempo a prezzi più bassi rispetto ai sistemi wireless. Lo svantaggio è che non permettono una facile modifica dell’impianto: l’intervento di un tecnico specializzato è inevitabile. Ma, come abbiamo visto, è meglio così.
Antifurto filare GSM
I sistemi di antifurto filare GSM emettono automaticamente una segnalazione alle forze dell’ordine (o ai numeri di telefono decidi di pre-impostate) in caso di effrazione o di manipolazione dell’impianto. Per installarlo è necessario un sopralluogo preliminare, perché non è adatto a tutte le abitazioni. Considera anche che, una volta appurata la predisposizione della casa e stabilita la posizione dei sensori, questi non potranno essere più spostati.
Tra i vantaggi di questa scelta va menzionata anche la resistenza alle diverse condizioni meteo: l’eventuale assenza di linea non altera le trasmissioni tra i sensori e la centralina. Ricorda che:
- nei sistemi wireless è necessario attivare una SIM
- nei sistemi a filo è possibile utilizzare una SIM o la linea telefonica fissa
Antifurto con sistema misto
Questo sistema di allarme prevede l’utilizzo di una centralina a filo all’interno della casa e di sensori wireless perimetrali all’esterno. È un ottimo compromesso tra i vantaggi dei fili e quelli di un sistema wireless.
4. Collegati con una centrale operativa
Un’ottima prassi che ti consigliamo è di scegliere un antifurto casa che sia collegato con una Centrale Operativa. È un optional che ormai la maggior parte dei sistemi di allarme ormai ha. Attiva 24h su 24h e 365 giorni l’anno, la Centrale Operativa tiene sempre sotto controllo la casa e può allertare immediatamente le Guardie Giurate o le Forze dell’Ordine. E tutto ciò anche senza il tuo intervento: potrai goderti le tue vacanze in tutta tranquillità!
5. Controlla tutto tramite app
I sistemi di sicurezza più moderni, che siano filari o wireless, possono essere controllati a distanza tramite app. Una soluzione del genere ti permette innumerevoli opzioni a distanza:
- Puoi attivare, disattivare o parzializzare l’allarme
- Puoi dare un’occhiata alle telecamere o ascoltare l’ambiente interno
- Puoi avere in tempo reale una panoramica sullo stato dell’impianto e su eventuali anomalie
- Puoi ricevere notifiche personalizzate