4 idee per scegliere la carta da parati più adatta
Hai deciso: vuoi la carta da parati per tutte le stanze di casa. È un’idea originale e una soluzione che è tornata recentemente molto di moda. Le tendenze, però, non sono più quelle di un tempo e la carta da parati è rigorosamente essenziale e leggera, dai colori pastello, con motivi geometrici e per niente barocchi.
Ecco qualche suggerimento su come scegliere la carta da parati più adatta per la camera da letto, la sala e l’ufficio.
Camera da letto
Per scegliere la carta da parati per la camera da letto, devi pensare che addormentarsi e svegliarsi in un ambiente con pareti troppo audaci o tinte azzardate potrebbe presto stancarti. Per questo, le opzioni per la camera da letto possono essere riassunte in due:
- scegli una carta con pois, grandi o piccoli, o altri motivi delicati sulle tonalità pastello (rosa, azzurro, giallo tenue) che non disturbino l’occhio ma diano invece una sensazione di ordine e pulizia;
- opti per una tinta unita tenue, arricchita da una texture che risalti di poco, distinguendosi di appena mezzo tono di colore rispetto allo sfondo.
Soggiorno
In soggiorno, predomina la carta da parati con motivi geometrici: linee a zig zag, triangoli e black&white. La tendenza che va per la maggiore è quella di scegliere una carta da parati dai colori decisi, nero su bianco o altre tonalità forti da abbinare alle pareti in tinta unita. Puoi anche giocare con lo spazio, utilizzando carta da parati metallica o barocca, che conferisca un effetto di diversa profondità alle pareti su cui è posta.
Il consiglio in più: Hai realizzato una nicchia in cartongesso che contiene soprammobili od oggetti tecnologici? O magari hai un pensile vetrato? Perfetto: ricoprine il fondo con la carta da parati che preferisci per renderlo ancora più unico!
Ufficio
In ufficio si lavora e si studia, bisogna rimanere concentrati, senza inutili distrazioni, tanto meno quelle nate da una carta da parati troppo fantasiosa. Per questo, in ufficio è meglio scegliere una carta da parati semplice, ton-sur-ton, senza stacchi di colore, senza motivi geometrici troppo netti, senza tonalità accese. Limitati a motivi geometrici appena abbozzati, toni tenui e rilassanti.